Le danze caraibiche sono oggi tra le più amate e ballate in tutto il mondo. Ritmiche e coinvolgenti, le sonorità delle loro musiche scatenano immediatamente la voglia di muoversi e le coreografie uniscono i ballerini in un contatto stretto e incredibilmente sensuale. Le tre principali sono la salsa, la bachata e il merengue, tre balli relativamente semplici da imparare, anche per i principianti e certamente appassionanti per chi di avventura nelle loro versioni più avanzate.
Di tendenza da anni nelle sale da ballo e nelle scuole di danza, queste tre discipline possono essere imparate a tutte le età e avvicinano ogni anno sempre nuovi allievi che desiderano imparare a ballare seguendo questi irresistibili ritmi caraibici. Impararle significa anche avvicinarsi alla cultura che le ha create, al folklore e alle note esotiche dei loro paesi di origine.
Quali sono le caratteristiche principali di questi balli?
La bachata
La bachata arriva dalla Repubblica Dominicana ed era un tipo di ballo che è nato e si è diffuso tra le classi più popolari. Le musiche che caratterizzano questo stile sono particolarmente sensuali e generalmente i testi toccano tematiche quali amori coinvolgenti, grandi passioni o storie d’amore struggenti.
Le coreografie della bachata portano i due ballerini a danzare a stretto contatto, tanto che in alcune epoche e paesi è stata considerata un ballo quasi oltraggioso. In ogni caso, dalla zona caraibica la bachata si è diffusa in ogni angolo del mondo, conoscendo un successo enorme. Negli ultimi decenni inoltre la produzione musicale e la diffusione di grandi hit ne ha decretato una notorietà sorprendente.
Oltre alla bachata più tradizionale sono diffusi anche altri anche stili, come il bachatango, la bachata urban style e la bachata sensual, oggi tra le più apprezzate. È possibile imparare a ballarla in ogni angolo d’Italia e basta cercare, ad esempio, bachata sensual Torino per trovare la scola che fa per sé ed essere catapultati in un mondo di coreografie sensuali, interpretazione teatrale della musica e movenze ritmiche.
La salsa
Quello conosciuto come salsa è un ritmo musicale che incorpora diverse varianti e influenze da altri generi musicali come il son, la rumba, la conga, la cumbia o il mambo. L’antenato più diretto della salsa è comunque il son cubano, nato nelle campagne di Cuba come combinazione di influenze africane ed europee. Da qui, la sonorità si diffuse in America grazie ai miranti cubani che cercavano fortuna negli USA: è negli anni ‘60 che inizia poi la vera diffusione globale della salsa, prima nel mondo latino americano e poi oltreoceano.
La salsa si configura come un ballo di coppia dal ritmo carico di energia, di cui esistono oggi infinite interpretazioni, ma due principali versioni, ossia la salsa cubana e la salsa portoricana. La salsa cubana ha mantenuto le caratteristiche di danza popolare, si balla con figure in rotazione, che sono molto libere e rappresentano l’espressione della voglia di sfogarsi ed evadere dalle preoccupazioni quotidiane.
La salsa portoricana invece si balla in linea ed è caratterizzata da figure più impostate e strutturate, che si concentrano oltre che sulla parte centrale del corpo anche sui movimenti di braccia e gambe.
Il merengue
Il merengue è nato nella Repubblica Dominicana, ma affonda anch’esso le sue origini nel continente africano ed è uno dei balli caraibici più antichi. Questo stile di danza interpreta sostanzialmente il corteggiamento tra uomo e donna ed è considerato comunque molto sensuale.
Spesso legato a una libera interpretazione da parte dei ballerini, presenta in ogni caso figure definite da imparare e collegare tra di loro per creare coreografie sempre nuove. Il suo ritmo è veloce e sincopato e le sue movenze si focalizzano spesso su movimenti di ginocchia e anche, ricordando a tratti altri stili come la lambada.