Che il settore web sia diventato sempre di più un arma ed un canale imprescindibile per ogni azienda è cosa nota, ma il problema è che questa occasione non è stata colta dalle realtà produttive Italiane.
Quest’oggi focalizziamo l’attenzione su un comparto che è stato fortemente colpito negli ultimi anni, ovvero quello dell’ingrosso abbigliamento, un settore che ha avuto perdite notevoli dovute al calo dei consumi ed alla domanda d’acquisto dei capi di abbigliamento.
Secondo una recente analisi settoriale le realtà Italiane non hanno ancora approcciato con il web, nel senso che solo il 25% delle realtà Italiane hanno una strategia legata al web, di questo 25% il 15% ha un sito web vetrina che non permette la vendita online, mentre solo il 10% ha un ecommerce per fare la vendita per corrispondenza.
Eppure i numeri parlano chiaro, l’abbigliamento è il secondo settore per fatturato che viene venduto online, il problema è che gli imprenditori Italiani sono scettici nei confronti del web in generale, c’è un problema culturale oltre che strutturale, la connessione è lenta e quindi non permette sviluppo, c’è ancora timore nei confronti delle forme di pagamento elettroniche e sulla situazione dei corrieri che non garantisce una sicurezza nella tempistica delle consegne.
La soluzione è informare, fare cultura nelle realtà produttive Italiane per guidarle verso una Economia nuova e diversa ma ricca di opportunità, le istituzioni devono fare la loro parte investendo nella formazione aziendale per proiettare l’Italia nella nuova economia digitale e globale.